FlyingNikka si aggiudica il premio di Barca dell’Anno
FlyingNikka è la Barca dell’Anno: il riconoscimento, il più ambito nell’ambito della nautica, è arrivato ieri sera a Genova, al Palazzo Ducale, nel contesto della serata di gala per la premiazione del Velista dell’Anno FIV. E se i migliori in assoluto sono stati ancora una volta gli olimpionici del Nacra 17 Ruggero Tita e Caterina Marianna Banti, il Premio Confindustria Nautica per la Barca dell’Anno è stato assegnato proprio a FlyingNikka, il primo Mini Maxi a foil che sia mai stato costruito, un progetto innovativo fortemente voluto dal suo armatore/timoniere Roberto Lacorte, disegnato da un team di progettisti capitanato dall’irlandese Mark Mills e costruito da King Marine, a Valencia. Le altre finaliste in lizza per la vittoria erano il Mylius 60 Fra Diavolo di Vincenzo Addessi e l’Italia Yachts 11.98 Scugnizza.
“Sono davvero contento, perché questo premio è un ulteriore stimolo a continuare sulla strada che abbiamo intrapreso, il giorno in cui abbiamo iniziato a pensare a FlyingNikka. Una strada nuova, inedita, difficile, ma altrettanto stimolante”, spiega un emozionato Roberto Lacorte, presente alla serata insieme alla moglie (e co-armatrice di FlyingNikka) Luisa. “Nelle prime due regate dell’anno non siamo stati aiutati dalle condizioni meteo, anomale nel Mediterraneo considerando il periodo, ma siamo sicuri che le scelte che abbiamo intrapreso siano giuste e non vediamo l’ora di poterlo dimostrare. Voglio condividere questo premio con Luisa e con tutta la squadra di FlyingNikka, dall’equipaggio allo shore team, fino ai progettisti, il media team e a chi ha costruito la barca. Siamo un gruppo molto affiatato e questo è un aspetto fondamentale nella gestione di un progetto così complesso”.