Persico 69F Cup: FlyingNikka 47 si aggiudica la prima edizione
Roberto Lacorte, insieme a Lorenzo Bressani ed Enrico Zennaro, chiude al primo posto la classifica finale della Persico 69F Cup, seguito dalla seconda barca del team, FlyingNikka 74, con Alessio Razeto al timone, accompagnato da Lorenzo De Felice e Andrea Fornaro.
È del team FlyingNikka di Roberto Lacorte la vittoria finale nella prima edizione della Persico 69F Cup, il circuito internazionale riservato ai Persico 69F, moderne barche “volanti” dotate di foil e in grado di raggiungere velocità letteralmente straordinarie.
FlyingNikka 47, vele blu griffate Cetilar®, con a bordo lo stesso Lacorte al timone, Lorenzo Bressani ed Enrico Zennaro, ha chiuso la classifica del circuito in prima posizione, seguita dall’altra barca del team, FlyingNikka 74 con vele verdi e a bordo il timoniere Alessio Razeto, Lorenzo De Felice e Andrea Fornaro, seconda davanti agli olandesi del Kingdom Team Netherlands, terzi classificati.
Una doppietta eccezionale, quella conquistata dai due scafi armati dall’imprenditore toscano, in regata come d’abitudine per lo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, che nel corso dei tre Grand Prix disputati quest’anno sul lago di Garda – il quarto, in programma a Porto Cervo la settimana prossima, è stato annullato visto l’evolversi della situazione sanitaria in relazione al Covid-19 – hanno sempre recitato un ruolo da protagonista. Vedere, per credere, le due vittorie (su tre) conquistate da FlyingNikka 47.
“Chiudere al primo e al secondo posto il circuito dei Persico 69F è davvero motivo di grande orgoglio e soddisfazione – commenta Roberto Lacorte – soprattutto se consideriamo il livello degli avversari che abbiamo affrontato durante l’anno. Ed è un risultato frutto di un programma ben definito verso obiettivi altrettanto ben determinati. Sicuramente avremmo preferito chiudere il circuito scendendo in acqua per l’ultimo evento dell’anno, ma purtroppo la situazione è quella che è, quindi non possiamo che adeguarci. I primi complimenti sono per i miei due compagni di avventura, Lorenzo Bressani ed Enrico Zennaro, campioni con cui ho vissuto momenti di sport, e non solo, indimenticabili. Poi ad Alessio Razeto, Lorenzo de Felice e Andrea Fornaro, il resto del team che a bordo della 74 ci ha dato davvero filo da torcere. Complimenti anche all’organizzazione del campionato e a chi ha avuto la brillante idea di proporre qualcosa di realmente moderno, in linea con la direzione che sta prendendo la vela del terzo millennio. La vittoria ci carica e ci motiva per l’anno prossimo, quando con le due FlyingNikka difenderemo questo primo e secondo posto, in quello che senza dubbio sarà un circuito ancora più competitivo e difficile. La nostra partecipazione al circuito 69F – conclude Lacorte – si affiancherà al progetto dell’erede di SuperNikka, su cui abbiamo già iniziato a lavorare. Un progetto che sarà innovativo da tutti i punti di vista e che presto sarà un piacere poter condividere con gli appassionati”.
“I ragazzi di FlyingNikka – ha commentato Dede De Luca, Chief Sailing Officer del circuito – hanno contribuito ad elevare da subito il livello della competizione: prova dopo prova abbiamo visto il circuito crescere e i velisti sviluppare tanta tecnica e migliorare le proprie competenze nel foiling, creando un circolo virtuoso, una crescita condivisa tra tutti i team che ha portato ad un aumento dello spettacolo, del divertimento e del più puro agonismo”.
Archiviata la Persico 69F Cup 2020, Roberto Lacorte e il team FlyingNikka hanno già dato conferma della partecipazione alla seconda edizione del circuito. Nel frattempo, il team è al lavoro sul progetto della nuova ammiraglia che raccoglierà l’eredità della leggendaria SuperNikka, progetto pronto a sbalordire che sarà ufficializzato nelle prossime settimane.